Avete bisogno di anonimizzare gli indirizzi IP tracciati dal vostro Google Analytics e state utilizzando Google Tag Manager per inserire il codice di monitoraggio di Analytics sul vostro sito web?
Con le recenti disposizioni del Garante della privacy in materia di cookie, informativa privacy e notificazione da parte di chi svolge attività di profilazione potrà essere molto utile anonimizzare gli indirizzi IP tracciati da Google Analytics per ridurre quindi il potere identificativo dei cookie generati tramite il vostro sito web.
Il Garante della privacy con un chiarimento del 10 giugno 2015 ha pubblicato un’infografica che riepiloga tutte le casistiche per i siti e blog che utilizzano cookie, la terza casistica dell’infografica è relativa a tutti i siti che installano cookie analitici di terze parti adottando strumenti che riducono il potere identificativo dei cookie, come ad es. anonimizzare gli indirizzi ip degli utenti.
Ebbene, per questa tipologia di siti web non è prevista la visualizzazione del banner con l’informativa breve e con la richiesta al consenso dell’uso dei cookie e non è neanche prevista la complessa e costosa (150,00 €) procedura di notificazione al garante.
Se avete utilizzato Google Tag Manager per inserire sul vostro sito web il codice di Google Analytics allora sarà veramente molto semplice attivare l’anonimizzazione degli indirizzi IP. Vi basterà editare il TAG Analytics precedentemente configurato in Tag Manager e, nelle impostazioni del Tag, aprire la sezione ‘Campi da impostare’ aggiungendo il nome campo ‘anonymizeIp’ con valore = true.

come anonimizzare gli ip di analytics da google tag manager
Una volta salvato il Tag vi basterà pubblicare la nuova versione del contenitore per andare online con la modifica.
Se non avete utilizzato Tag Manager per l’inserimento del codice di monitoraggio di Analytics dovrete allora intervenire direttamente sul codice di monitoraggio stesso aggiungendo il seguente comando nello snippet di codice già esistente:
ga(‘set’, ‘anonymizeIp’, true);
Il comando in questione andrà inserito subito dopo la riga di codice: ga(‘create’, ‘UA-XXXXXXXX-X’, ‘auto’);
Il risultato finale sarà quindi il seguente:
ga(‘create’, ‘UA-XXXXXXXX-X’, ‘auto’);
ga(‘set’, ‘anonymizeIp’, true);
ga(‘send’, ‘pageview’);
Anche con questa modifica otterrete l’effetto di mascherare in Google Analytics gli indirizzi IP degli utenti che si collegano al vostro sito web evitando, salvo altre casistiche presenti sempre sul vostro sito web, le fastidiose procedure previste dal garante della privacy in materia di gestione cookie.
Aggiornamento del 26 Maggio 2018
Molti di noi ricorderanno (purtroppo, dovrebbero essere altre le cose da ricordare) il 2018 come l’anno del GDPR. In Italia il GDPR deve essere pienamente e integralmente attuato dal 25 Maggio 2018, questo anche se l’attuazione della delega è slittata al 22 Agosto 2018 (notizia recentissima).
La prima versione di questo articolo è stata scritta nel 2015, ora a distanza di 3 anni mi sembra corretto inserire informazioni aggiornate circa i nuovi metodi per anonimizzare gli indirizzi IP sul proprio sito web.
Prima di tutto non spaventatevi, non ci sono stare rivoluzioni nei metodi di anonimizzazione, molto semplicemente le varie piattaforme si sono evolute e sono cambiate alcune cose nell’interfaccia di Google Tag Manager e nelle librerie Javascript di Google Analytics.
Nelle prossime righe troverete i riferimenti aggiornati per procedere con l’anonimizzazione degli indirizzi IP sia con Tag Manager che direttamente tramite Google Analytics.
Google Tag Manager
Google Tag Manager è una piattaforma sempre più evoluta e ricca di funzionalità, rispetto alla versione di 3 anni fa sono cambiate molte cose e ancora tante altre cambieranno nel tempo, è una piattaforma destinata ad essere aggiornata continuamente, quindi per scoprire come implementare l’anonimizzazione degli indirizzi IP su Analytics tramite Google Tag Manager vi consiglio la guida presente su TagManagerItalia, parliamo di un sito specializzato su Google Tag Manager, che viene costantemente aggiornato e dove troverete sempre la giusta soluzione.
Google Analytics
Se avete invece la necessità di aggiornare direttamente il vostro script Analytics, sempre con l’obiettivo di abilitare l’anonimizzazione degli indirizzi IP degli utenti, allora molto probabilmente avrete a che fare con l’ultima versione del tag di Analytics, ossia il global site tag (gtag.js).
In questo caso vi basterà modificare la chiamata ‘config’ già esistente (quella che inserisce il tracking id per intenderci) aggiungendo il parametro ‘anonymize_ip’ valorizzato con true, sotto una riga di codice d’esempio:
gtag(‘config’, ”, { ‘anonymize_ip’: true });
Ecco il riferimento ufficiale per procedere con l’anonimizzazione IP tramite gtag di Google Analytics.
Infine alcuni link utili per districarsi su GDPR e gestione dei Cookie:
- www.cookie-checker.com – utile per scoprire quali cookie vengono installati da un sito e di quale tipologia
- Cookie audit tool by attacat – utilissima estensione per Chrome che una volta installata consente di fare un Audit completo sui cookie installati nei siti che si visitano
- www.agendadigitale.eu – la pagina di riferimento ufficiale in Italia sul GDPR, costantemente aggiornata
Ciao Gianluca,
Grazie per la tua guida.
Una Domanda: come si fà a capire se sto anonimizzando l’ IP con il google tag manager? Dove si va a spulciare online?
Un’ altra domanda ma non pertinente all’anonimizzazione ma al GDPR: esiste un portale che ti elenca il tipo di cookie che si ha all’interno del sito? Esempio pixel facebook che tipo di cookie è? E’ tecnico?
Grazie in anticipo per l’attenzione e disponibilità.
Francesco
Ciao Francesco,
ho approfittato delle tue domande per integrare l’articolo con degli aggiornamenti, ora troverai una serie di ulteriori informazioni (spero) utili per te.
A presto
Gianluca