Mi piace girare per la rete in cerca di novità e di progetti interessanti in fase di startup, è troppo facile dare notizie “importanti” che riguardano colossi come Google, Apple, Microsoft e così via, quando si parla di notizie di questo genere sono loro addirittura che trovano te e il bravo blogger deve solo analizzare l’informazione, documentarsi ed impacchettare un bell’articolo (e non sempre ci riesce).
Altro discorso è la notizia che nasce dalla propria ricerca e della propria curiosità e che magari riguardà una realtà più piccola ma non per questo poco degna di attenzione. Il popolo della rete questo lo sà e spesso apprezza la passione e l’inventiva che c’è dietro a dei progetti meno noti, anche perchè è proprio da progetti di questo genere che sono poi nate enormi realtà come Facebook, Google o The Million Dollar Homepage.
Sono quindi onorato di parlarvi di centopixel.com una innovativa “personal directory” ideata da Alessandro Favilli che ispirandosi proprio alla famosissima The Million Dollar Homepage ha evoluto il concetto realizzando quella che potremmo anche definire una “logo directory”.
L’idea di base è semplicissima ed è proprio questo a renderla diretta ed efficace: pagando l’irrisoria cifra di 6,90 Euro è possibile inserire, per una durata di 1500 giorni, il proprio Logo in una delle tante categorie della directory. Il logo sarà ovviamente linkato in maniera diretta al relativo sito web e con il tempo potrà garantirci visibilità ed accessi.
Al contrario della maggior parte delle web directory centopixel.com si presenta con una grande cura dei dettagli e dell’aspetto grafico, i loghi inseriti non sfigureranno di certo in un contesto del genere e gli utenti avranno un motivo in più per tornare a sfogliare le categorie di centopixel.com alla ricerca di nuove aziende.
La “personal directory” centopixel.com è stata aperta da poco ed è in fase di startup, seguirò con molto interesse la crescita di questo ottimo servizio… mi stò già organizzando per avere un bel logo da inserire nella directory, i primi posti liberi sono sempre i più ambiti.
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