I migliori servizi di Short Url




Quando è il caso di dire Short is Better!

Capita sempre più spesso di avere a che fare con URL lunghissime e quindi molto scomode da inserire nelle nostre mail, in chat oppure in servizi di micro-blogging come Twitter.

Per ovviare al problema possiamo usufruire di uno dei tantissimi servizi di short url a disposizione sul web.

Di cosa si tratta?

Molto semplicemente questi siti web ci danno la possibilità di inserire in un apposito campo la nostra lunghissima url restituendoci immediatamente un url brevissima che punterà comunque alla nostra url iniziale. La breve url che ci viene restituita sarà ovviamente pubblica e tutti i servizi in questione ci garantiscono che non scadrà mai, insomma comodissimo.

Short url

Short url

Segue un esempio di cosa accadrà alla nostra url dopo averla inserita su tinyurl (uno dei primi servizi nati allo scopo).

Url iniziale:
http://www.technonewsblog.com/web-20/897/gli-affidabili-annunci-di-servizi-online-con-feedback-degli-utenti

Url abbreviata:
http://tinyurl.com/ar7mz4

L’url iniziale aveva una lunghezza di 107 caratteri, quella finale è di soli 25 caratteri, non male!

Sono ormai moltissimi i siti che offorno questo servizio, la loro diffusione è stata in larga parte spinta dai milioni di utenti che utilizzano giornalmente servizi di micro-blogging come Twitter, dove si hanno a disposizione solo 140 caratteri per inviare un messaggio di aggiornamento.

Inserendo nel nostro segnalibro il riferimento ad uno di questi siti web avremo la possibilità di ottenere molto facilmente la nostra short url, basterà infatti accedere alla pagina della quale vogliamo abbreviare l’indirizzo e richiamare tramite segnalibro il sito di short url, così facendo approderemo al sito in questione dove troveremo la short url già generata e pronta dunque per essere copiata.

Ma andiamo oltre, perchè le belle notizie non finiscono qui, a corredo di questi servizi di short url sono state sviluppate diverse funzionalità che possono rivelarsi molto utili, vediamone alcune:

Taggare o personalizzare la short url
La maggior parte di questi servizi offre la possibilità di personalizzare la short url che vogliamo ottenere, impostando la parte variabile della url con caratteri di nostra scelta, il risultato finale potrebbe ad esempio essere questo: http://tinyurl.com/technonewsblog

Statistiche di accesso ai link creati
Alcuni siti di short url ci permettono di avere le statistiche di accesso a tutti i link che abbiamo abbreviato, fornendoci un vero e proprio “storico” dei nostri link e dei clic che hanno ricevuto. Questo, a mio modo di vedere, è un notevole valore aggiunto. Normalmente per accedere alle statistiche occorrerà registrarsi sul sito in questione, ma ci sono anche dei siti  che permettono di visualizzare le statistiche di una short url semplicemente inserendo in un campo la short url stessa.

Short url private
Un’altra possibilità può essere quella di creare una chiave privata associata alla nostra short url, in questo modo solo le persone a conoscenza di questa chiave potranno raggiungere la nostra url. Normalmente sarà possibile risolvere la short url aggiungendo la chiave privata al termine della stessa, oppure inserendola nel momento che verrà richiesta.

Integrazione con servizi di micro-blogging
Esistono anche dei servizi che si integrano con i più famosi micro-blogging della rete e permettono di generare delle short url che verranno poi tracciate nel micro-blog in questione. Gli utenti di Twitter e di Friendfeed possono ad esempio utilizzare Tweetburner per generare delle short url da usare nei propri messaggi. Tweetburner elencherà tutte le short url  inserite e la quantità di clic che hanno ricevuto. Utilissimo per farsi un’idea del gradimento dei nostri messaggi.

API e Add-on
Molti servizi mettono a disposizione degli utenti diverse API utili per integrare la generazione di short url su altri siti o in delle web application. Sono inoltre molti gli add-on disponibili per Firefox che permettono di integrare nel browser stesso le funzionalità di short url.

Visto che in un precedente articolo abbiamo parlato di iMacros potrebbe essere utile notare l’utilità delle short url applicate proprio a questo add-on che, in caso di condivisione delle macro, generea delle url molto lunghe.

In fine, per gli utilizzatori di Google Maps (e non solo), è stato inventato MapOf.it, servizio che permette, non solo di abbreviare le lunghe url generate dai siti di localizzazione geografica, ma anche di visualizzare immediatamente una mappa di nostro interesse indicando semplicemente nella url il luogo che vogliamo visualizzare, la sintassi da usare è la seguente:

http://mapof.it/<luogo>

Potremmo ad esempio utilizzare l’url http://mapof.it/roma per accedere su Google Maps visualizzando immediatamente la mappa di Roma.

Segue una tabella che elenca gli indirizzi e le caratteristiche principali di alcuni dei servizi di short url più diffusi.

Sito web Caratteristiche principali
http://www.dwarfurl.com/ statistiche, firefox add-on
http://fon.gs/ tag, API
http://metamark.net/ tag, private key, statistiche, API
http://notlong.com/ tag, statistiche (anche senza registrazione), API
http://snipurl.com/ * tag, private key, statistiche, API
http://tinyurl.com/ tag
http://tweetburner.com/ statistiche relative a Twitter e Friendfeed, API
http://zi.ma/ tag, private key, scadenza impostabile, statistiche, API

* SnURL, Snipr e SnipURL sono la stessa cosa

Concludo accennandovi brevemente ad alcuni servizi che offrono invece la possibilità inversa, visualizzare l’url originale che si nasconde dietro ad una short url, prima di fare clic sulla stessa.
Purtroppo c’è anche chi utilizza il web per scopi poco nobili, se siamo quindi insospettiti da una short url e vogliamo “vederci chiaro” prima di richiamarla, abbiamo a portata di clic la soluzione.
Anche in questo caso sono molti i siti che offrono il servizio di long url, evito però di farvi un altro lungo elenco e vi segnalo solamente http://www.longurlplease.com/ dove troverete anche un comodo add-on per il nostro amato Firefox, la possibilità di usare delle API ed un Blog per il supporto.




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